Non accenna a diminuire la crisi dei rifiuti a Melito, nonostante l’ordinanza del sindaco, che impone alla nuova ditta la rimozione della spazzatura, con ogni mezzo e personale.
La città è allo stremo. L’agitazione dei dipendenti della Multiservizi, società in liquidazione ha lasciato da ormai troppi giorni i cittadini senza raccolta né smaltimento dei rifiuti. Le strade ed i marciapiedi, intanto, sono diventate discariche e si comincia a temere per la salute della popolazione. E’ stata chiusa per eccesso di sversamento l’isola ecologica di via Madrid, vicino alla caserma dei carabinieri ed ovunque per strada si incontrano materassi, mobili in disuso, materiali di scarto edile, igienici, frigoriferi, gomme e tanta spazzatura che alcune volte viene data alle fiamme da ignoti, aggiungendo al male anche il peggio, l’inquinamento cioè da esalazione. Per il momento l’amministrazione di Venanzio Carpentieri non sembra intenzionata a prendere provvedimenti estremi. L’unica iniziativa è per mercoledì, quando il sindaco ha indetto una conferenza stampa, per annunciare una serie di provvedimenti contro gli sversamenti abusivi per strada.