Ormai per le famiglie italiane è diventata abitudine trascorrere il sabato presso i grandi centri commerciali.
Forse in questi giorni di temperature altissime si preferiscono altre mete ma è pur sempre una notizia di interesse dei consumatori che oggi, in tutte le sedi di IKEA il personale è in sciopero per protestare contro le proposte dell’azienda al tavolo per la definizione del nuovo integrativo aziendale.
“L’azienda insiste con pervicacia a voler mettere mano alle buste paga dei lavoratori, trasformando un elemento fisso del salario in elemento legato a indicatori variabili”, ha spiegato Giuliana Mesina, della segreteria nazionale Filcams Cgil. L’azienda è anche intenzionata a “ridurre sensibilmente” la percentuale di maggiorazione per il lavoro domenicale e festivo.
Ikea, aggiungono i sindacati, “sembra non accontentarsi più dei profitti da favola garantiti dalla propria formula di holding, franchising e e fondazioni varie, ma vuole che a finanziare il proprio sviluppo siano i sacrifici dei suoi stessi dipendenti”.
Resta confermata l’apertura delle sedi ma i lavoratori cercheranno la solidarietà dei clienti